Novità e tendenze SEO 2018: le nuove linee guida SEO 2018
Come già anticipato nell’articolo riguardante i fattori SEO 2018, il nuovo anno sarà ricco di novità e di spunti per i professionisti della “Search Engine Optimization”.
Con questa nuova pagina arricchiamo ulteriormente le linee guida SEO per il 2018.
Novità e tendenze SEO 2018: nuovo algoritmo contro le “fake news”
Preparatevi al lancio di un nuovo algoritmo google per contrastare le “fake news” (notizie false) che si diffondono sul web!
Google sta prendendo provvedimenti perchè i media lo stanno accusando di promuovere le false notizie.
Ovviamente, il problema di sradicare informazioni false non è di facile soluzione, ed è una questione che Google desidera affrontare e risolvere con tutte le sue forze!
Alcuni provvedimenti presi da Google per contrastare le false notizie e la stampa negativa:
- divieto di pubblicare annunci pubblicitari falsi;
- testare nuovi modi per gli utenti di segnalare suggerimenti offensivi di completamento automatico;
- svalutazione “informazioni non autorevoli”;
- aggiunta tag “verifica fatti” ai risultati della ricerca.
SEO trend 2018: Ricerca vocale e featured snippet cresceranno di pari passo
- Ricerca vocale: al momento, una “query” di ricerca su cinque proviene dalla ricerca vocale, un numero che probabilmente aumenterà in quanto i dispositivi abilitati per “Google Assistant” come “Google Home” continuano a crescere in popolarità.
- Snippet in primo piano, da cui Google invia spesso i risultati della ricerca vocale. Gli “snippet in primo piano” stanno crescendo notevolmente (per circa il 30% degli 1,4 milioni di query che hanno testato). Se questa tendenza persiste, questi “frammenti di testo” potrebbero persino i rivaleggiare con i risultati top del traffico organico.
Intelligenza artificiale: RankBrain in continua evoluzione
Continua la ricerca per il miglioramento dell’ormai noto “RankBrain”, il sistema di apprendimento automatico dei computer di Google che aiuta a elaborare i suoi risultati di ricerca.
No alla pubblicazione di guest post manipolativi
Google si stà preparando al lancio di nuovo algoritmo che contrasta il “guest posting manipolativo”.
Google ha messo in guardia più volte i Webmaster che usare “l’article marketing” come come una tattica di link building su larga scala è contro le sue linee guida e che questa pratica può comportare serie penalità.
Dunque, potrebbero venire seriamente penalizzati quei webmaster che realizzano guest posting con argomenti non utili agli utenti, creati con con il solo scopo di espandere i propri backlink.
Novità e tendenze SEO 2018: imporanzza delle “Linkless mensions” (“menzioni senza link”)
Negli articoli passati abbiamo già accennato alla perdita d’importanza delle strategie di “link bulding” , finalizzate a far crescere i propri link (backlink) all’interno di siti di nostro interesse.
Una delle nuove tendenze SEO per il 2018 sembra essere quella delle “linkless mensions” (“menzioni sena link”) – come spiegato egregiamente nel “TagliaBlog” – quanto contano le menzioni.
Di cosa si tratta?
Sia Google che Bing stanno sviluppando la capacità di valutare, pesare e quindi premiare qualsiasi riferimento ad un brand o ad un sito senza link al brand o al sito stesso:
- menzioni ad un marchio (brand mention);
- menzioni ad un sito (site mention) .
Tali citazioni prendono appunto il nome di “linkless mensions”.
L’ascesa di questo nuovo fattore, evidenzia l’importanza pubblicare contenuti di alta qualità con menzioni di persone che parlano del tuo brand.
Mobile interstitial “penalty update”
Google continua a “guerreggiare” contro gli annunci pubblicitari eccessivamente “intrusivi”, annunciando dure penalizzazioni per:
- siti con pubblicità troppo aggressiva che impedisce agli utenti di interagire con una navigazione “naturale”:
- siti con inserzioni pubblicitarie ingannevoli.
Novità e tendenze SEO 2018: “Mobile first indexing” (indicizzazione prioritaria in base al contenuto mobile)
Da circa 3 anni Google ha annunciato che le ricerche sui dispositivi mobile hanno superato quelle sui dispositivi desktop.
Google si stà adeguando a questo fenomeno, con il lancio del “mobile-first”: Google creerà e classificherà i suoi elenchi di ricerca in base alla versione mobile del contenuto, anche per le schede mostrate agli utenti desktop.
Il 2018 potrebbe essere l’anno in cui i segnali che hanno avuto un impatto solo sulle ricerche da dispositivi mobili diventeranno segnali significativi che influiranno su tutte le ricerche!
Tabella periodica fattori di successo SEO
Novità SEO 2018
Qualità dei contenuti e fattori SEO di successo
Architettura sito web e fattori SEO di successo
Codice HTML e fattori SEO di successo
Trust, Authority e fattori SEO di Successo
Link building e fattori SEO di successo
Personalizzazioni e ranking: paese, località, cronologia personale
Social Media e posizionamento sui Motori di Ricerca
Violazioni SEO e sanzioni per spam
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