Verifiche SEO lato server: il primo step per un SEO efficace
La tua Attività è in startup ? Ti stai preparando per realizzare il tuo nuovo sito web? Il primo step che devi affrontare per aspirare ad un buon posizionamento SEO del tuo sito è la verifica delle prestazioni del tuo server ….
Di seguito riportiamo le principali le verifiche che dovrai effettuare:
1) Monitora l'”uptime” del sito
Cos’ è l'”uptime” di un sito web?
L’uptime indica la percentuale di utilizzo di un sito prendendo come riferimento un arco temporale di 30 gg.
Ad esempio:
- uptime 99%: su 30 giorni c’è c’è un tempo di inattività di 7 ore e 12 minuti;
- uptime 99.99%: su 30 giorni c’è un tempo di inattività di 4 minuti e 19 secondi;
- uptime 99.999%: su 30 giorni c’è un tempo di inattività di circa 26 secondi.
L’obiettivo ideale è avere un hosting che garantisca un uptime di almeno 99.999% ; scendere sotto questa soglia di uptime è sinonimo di scarse prestazioni del server con possibili riflessi negativi sul SEO del tuo sito web.
> Strumento gratuito di monitoraggio di uptime del sito web: UPTIMEROBOT.COM
2) Passaggio da “HTTP” a “HTTPS”
Una volta effettuato il passaggio dal protocollo HTTP ad HTTPS, verifica che gli URL HTTP indirizzino sempre agli URL HTTPS e che ciò non porti mai a una pagina 404.
> Esegui un test SSL (Secure Sockets Layer) per assicurarti che la tua configurazione sia corretta.
3) Verifiche SEO lato server: controlla i tuoi “vicini” di “IP”
Controlla i tuoi vicini IP: se il tuo sito non si trova su di un server “dedicato”, probabilmente è ospitato su un hosting “condiviso” con altri siti web.
In questo caso prova a verificare che i tuoi “vicini” non facciano dello spam, poichè, in questo caso, Google potrebbe penalizzare anche il tuo sito !
> Esegui un test con IPNEIGHBOUR.COM : inserisci l’IP del tuo sito o il nome del tuo dominio e trova i siti web tuoi vicini di server.
4) Verifica eventuali problematiche DNS
> Verifica eventuali problematiche DNS con MXTOOLBOX.COM
5) Verifiche SEO lato server: controlla gli errori del server
Controlla gli errori del server eseguendo una scansione con il tool > Screaming Frog.
Verifica eventuali reindirizzamenti “301” o “302” e aggiorna eventuali link che reindirizzano. Dai la priorità alla rimozione dei link su qualsiasi pagina 404 o 5xx, poiché queste pagine non esistono affatto o sono danneggiate. Blocca 403 pagine (vietate) con robots.txt.
6) Verifica i “noindexing” e “nofollow”
Verifica la presenza di “noindexing” e “nofollow”.
una volta che il tuo sito è online, utilizza il crawler noindex checker per verificare che nessuna pagina sia involontariamente non indicizzata e che nessuna pagina o link non sia affatto seguito.
Ricordiamo che:
- il Il tag “noindex” indica ai motori di ricerca di non inserire la pagina nell’indice di ricerca;
- Il tag “nofollow” indica ai motori di ricerca di non passare “PageRank” dalla pagina ad un ‘altra.
7) Elimina errori “soft 404”
Su tool Screaming Frog prova ad inserire una pagina inesistente del tuo sito; se questa pagina non viene visualizzata come “404”, questo è un problema. Ricordati, inoltre, di non linkare pagine “404”!