Come guadagnare con un blog nel 2025: guida e strategie

Come guadagnare con un blog nel 2025: guida e strategie

Hai una forte passione per la scrittura e sogni di avere uno spazio web tutto tuo dove condividere competenze, consigli su temi specifici, spunti e riflessioni? Il tuo obiettivo è quello di rivolgerti a una nicchia, diventare il punto di riferimento dei tuoi lettori e, perché no, monetizzare i tuoi sacrifici?

Se sei atterrato in questo articolo probabilmente stai ricercando informazioni su come guadagnare con un blog: sei nel posto giusto! Nei paragrafi che seguono trovi una guida con tante strategie che spero siano utili.

In che modo posso aiutarti e di cosa mi occupo nel web?

Mi chiamo Alessia e sono fondatrice del blog di viaggi per famiglie con bambini Prontivaligiaevia.com, un sito dove attraverso contenuti scritti suggerisco luoghi da visitare, itinerari, esperienze, strutture ricettive adatte a genitori e figli, ma anche coppie e appassionati di viaggi in generale.

Come posso aiutarti?

Mettendo a disposizione le conoscenze e le competenze accumulate nel tempo dopo anni di formazione, esperimenti sul campo e traguardi sbloccati.

Inizialmente non è stato facile trasformare quella che nasceva come semplice passione in un vero e proprio lavoro, eppure oggi posso affermare con soddisfazione di esserci riuscita! Ecco perché oltre a spiegarti come raggiungere i tuoi obiettivi voglio incoraggiarti a non mollare.

Nei paragrafi che seguono ti spiego con sincerità come poter ricavare da un blog profitti economici e soddisfazioni personali, partendo dal presupposto che per ottenere i primi guadagni ci vogliono tempo, costanza e pazienza ma soprattutto contenuti ottimizzati in chiave SEO, utili ai lettori e apprezzati da Google, un buon traffico mensile e, ultimo ma non meno importante, una buona user experience del sito.

Come guadagnare con un blog: banner pubblicitari

Uno dei modi più semplici e veloci per guadagnare con un blog è attraverso l’inserimento automatizzato dei banner pubblicitari di Google Adsense, in poche parole un programma di affiliazione dove i guadagni sono generati grazie al sistema conosciuto come “pay-per-click” (PPC) e la commissione viene accreditata nel momento in cui un utente clicca sul banner.

Questo, come dicevo prima, rappresenta uno dei sistemi più accessibili e veloci ma, attenzione…per massimizzare i guadagni ci devono essere dei presupposti da non sottovalutare!

I contenuti, per esempio, devono essere utili e coinvolgenti, in modo da attrarre l’attenzione del lettore e non farlo uscire dalla pagina dopo pochi secondi, gli articoli devono avere una buona strategia SEO in modo da essere piazzati da Google tra i primi risultati in SERP (pagina dei risultati dei motori di ricerca), il sito in generale deve essere mobile friendly

ovvero navigabile da smartphone o tablet (sono pochi, infatti, gli utenti che consultano un sito web da pc).

Come funziona Google Adsense con i guadagni?

Prima di analizzare il funzionamento dei banner e i relativi guadagni voglio specificare una cosa importante, ovvero che monetizzare dalla pubblicità di Google Adsense rappresenta una forma di rendita “passiva” di un blog.

In parole povere? Si tratta di un tipo di guadagno che il blog produce in automatico. Questo significa che una volta messo online un articolo e impostato correttamente a livello SEO l’impegno per mantenere attive le entrate può essere minimo o addirittura nullo. Il contenuto e la pubblicità piazzata all’interno di esso possono continuare ad attirare traffico negli anni, diventando quello che viene conosciuto anche come “contenuto evergreen”.

Ma come funziona Adsense con i guadagni? In pratica, il programma sceglie automaticamente che tipo di annunci pubblicare sul sito in base al tema principale trattato, al target e ai tipi di contenuti.

Il publisher, una volta accettato all’interno del programma (ci sono dei requisiti minimi di idoneità, consultali qui) può decidere dove piazzare l’annuncio copiando e incollando un codice html generato da Adsense e, grazie a questo codice, Google può tracciare i clic e monitorare le commissioni.

Per quanto riguarda i guadagni invece c’è da specificare che esistono una serie di fattori che li influenzano in positivo o negativo. Un sito con contenuti di qualità, un alto CTR (ovvero tasso di clic giornaliero) e una buona posizione in SERP, aumentano le probabilità di visualizzazioni e di conseguenza anche la massimizzazione dei guadagni; sulla scia di quanto specificato pocanzi, dunque, è chiaro che non tutti i blog guadagnano nello stesso modo.

Possiamo però fare una media approssimativa e stabilire che un sito con 1000 visite al giorno potrebbe guadagnare tra i 10 e i 50 euro giornalieri, mentre un blog con 30.000 visitatori al mese potrebbe maturare circa 408 euro mensili.

Come guadagnare con un blog: vendita di spazi pubblicitari

Un’altra strategia remunerativa per guadagnare con un blog è attraverso la vendita di spazi pubblicitari per aziende o privati, interessati a farsi conoscere dall’audience di un determinato sito web.

Ma quali sono i requisiti che i blog devono avere per essere selezionati dagli sponsor?

Innanzi tutto è importante avere un target di riferimento e dei dati analitici mensili che mostrino l’andamento del blog e come i visitatori interagiscono con i contenuti. Più il sito garantisce traffico targettizzato più la possibilità di vendere il proprio spazio sul web è realistica e remunerativa.

Sviluppo e collaborazione

Le pubblicità che il blogger inserisce sul proprio sito di solito possono essere piazzate in spazi come l’header, il sidebar, il footer o all’interno degli articoli. I prezzi vengono concordati direttamente con l’azienda o con il privato e possono variare in base a fattori come il posizionamento dell’annuncio, le dimensioni, la durata della campagna e il traffico del blog. Di solito la riconoscenza monetaria della pubblicità diretta attraverso il sito è abbastanza profittevole, tuttavia non sempre le aziende bussano alla porta dei blogger.

Spesso, sono gli autori stessi a dover ricercare potenziali soggetti commerciali compatibili con l’etica del sito, presentare un progetto, proporre una collaborazione ed enfatizzare i motivi per cui l’azienda o il privato dovrebbero scegliere quel determinato spazio web per sponsorizzarsi.

Come guadagnare con un blog: affiliazioni

Un altro modo per generare profitti attraverso il blog è grazie alle affiliazioni, ovvero guadagnando commissioni dopo l’acquisto da parte di un utente, di prodotti o servizi.

Tra i migliori programmi a cui affiliarsi c’è Amazon, puntuale nei pagamenti e affidabile nel riconoscimento di commissioni.

Grazie ad Amazon è possibile far conoscere ai lettori del proprio blog prodotti testati personalmente, abbonamenti o servizi, ma anche recensire articoli e promuoverli attraverso i blog post, creare il proprio negozio virtuale con una raccolta aggiornata di prodotti preferiti, promuovere prodotti scontati periodicamente.

Se poi il blog è associato anche a profili social come Instagram, Facebook, Youtube e Tiktok è possibile sponsorizzare gli stessi prodotti attraverso questi canali raggiungendo addirittura, grazie agli hashtag, un pubblico globale e più vasto.

Articoli o recensioni sponsorizzate

Questa modalità di guadagno se gestita con etica e trasparenza rappresenta un’ottima opportunità di visibilità per l’azienda e una notevole fonte di monetizzazione per il blogger. In sostanza, si basa sulla collaborazione tra il blogger e le aziende, le quali pagano per la creazione di contenuti che presentino i prodotti o servizi del brand al target specifico di lettori.

Gli articoli sponsorizzati possono spaziare da tipologie come guide pratiche, tutorial, approfondimenti tematici o interviste, purché il messaggio trasmesso nel contenuto sia veicolato in maniera naturale e coerente con la linea editoriale del blog.

Per quanto riguarda le recensioni invece di solito le collaborazioni si sviluppano in questo modo: le aziende inviano prodotti da testare gratuitamente, il blogger recensisce l’esperienza in maniera (tendenzialmente) onesta evidenziando punti di forza ed eventuali debolezze o aspetti da migliorare, la recensione viene pubblicata sul blog.

Infoprodotti

Creare valore attraverso la vendita di infoprodotti può essere un business redditizio ed esponenziale, tuttavia è importante realizzare cose utili per chi le acquista, necessarie per risolvere un problema, per rispondere a domande o magari opportune per istruzioni.

Gli infoprodotti sono prodotti digitali come guide, manuali pdf, e-book, audiolibri, audioguide, corsi online, pacchetti di servizi, percorsi formativi e fotografie, spesso distribuiti sul web per mezzo di e-commerce.

Il prezzo solitamente viene deciso da chi li sviluppa e li vende, eppure prima di renderli commerciali c’è bisogno di fare uno studio approfondito che implichi: ricerca e studio dei competitor, analisi della richiesta di mercato, analisi del valore monetario, strategia di marketing per il lancio.

Come guadagnare con un blog: donazioni

Guadagnare con un blog attraverso le donazioni è un modello di monetizzazione che si basa sulla generosità del proprio pubblico, motivato dall’apprezzamento per i contenuti creati dall’autore e dal desiderio di supportare il suo lavoro.

Non rappresenta una delle soluzioni più amate da tutti, tuttavia per molte persone può rappresentare un modo autentico e gratificante per ottenere un sostegno economico, rafforzando al contempo il legame con la propria community e incentivando la pubblicazione di contenuti.

Le donazioni chiaramente non sono garantite e possono essere variabili. Per questo consiglierei di non prenderle come unica opzione, ma di utilizzarle esclusivamente come forme di sostegno casuali.