Come Creare Contenuti Rilevanti per ChatGPT e Gemini?

Come essere citati tra le fonti di ChatGPT e Gemini? Come Creare Contenuti Rilevanti per ChatGPT e Gemini?
In questo articolo vediamo come generare contenuti interessanti per ChatGPT e Gemini; in particolare, descriviamo le principali linee guida per creare testi che siano ritenuti interessanti da questi ChatBot, aumentando la probabilità che la tua azienda possa essere annoverata tra i risultati di ricerca di queste applicazioni LLM.
Inoltre, attraverso alcuni esempi, vediamo quali peculiarità e differenze ci sono tra le ricerche che possono essere effettuate nella funzione “chat” di ChatGPT e Gemini, rispetto alla funzione “ricerca” di entrambi i tool.
Infatti, gli utenti che effettuano ricerche su questi ChatBOT, sono in continua crescita e le aziende che vogliono apparire come FONTI AUTOREVOLI ED AFFIDABILI (negli output restituiti da questi tool), devono migliorare l’ottimizzazione dei propri testi in modo da renderli più appetibili possibile per questi tool LLM (Large Language Models).
INDICE:
- Non solo “SEO” ma anche “GEO”!
- Differenza tra ChatGPT (Funzione Chat) e Ricerca
- Differenze tra Gemini e AI Overviews
- Fattori Considerati dagli LLM per Selezionare i Contenuti
- Conclusioni
1. Non solo “SEO” ma anche “GEO”!
Per comprendere meglio la rivoluzione che stiamo vivendo con l’utilizzo dei ChatBOT AI, è importante specificare che sta emergendo a fianco della classica “SEO” (Ottimizzazione per i motori di ricerca) la così detta “GEO” (Generative Engine Optimization), con l’emergere di nuoi proessionisti della SEO “del futuro”: gli “AIO” .
Di cosa si tratta?
Definizione di GEO (Generative Engine Optimization)
La GEO (Generative Engine Optimization) è l’insieme di strategie progettate per ottimizzare i contenuti affinché siano facilmente compresi, selezionati e utilizzati dai modelli di intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT, Gemini o altri LLM (Large Language Models). L’obiettivo è rendere i contenuti accessibili e utili per l’elaborazione e la generazione di risposte o riassunti da parte delle AI.
Differenze Principali tra SEO e GEO
Aspetto | SEO (Search Engine Optimization) | GEO (Generative Engine Optimization) |
---|---|---|
Target | Motori di ricerca tradizionali (es. Google, Bing). | Modelli di intelligenza artificiale generativa (es. ChatGPT). |
Obiettivo | Migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca organici. | Rendere i contenuti utili e facilmente elaborabili per le AI. |
Formato dei contenuti | Testo ottimizzato per il web, con meta tag e parole chiave. | Contenuti multimodali (testo, immagini, video, dati strutturati). |
Fattori chiave | Parole chiave, backlink, struttura del sito, meta description. | Chiarezza, aggiornamento, dati strutturati (Schema.org), e multimodalità. |
Focalizzazione | Attrarre utenti umani tramite i risultati di ricerca. | Rispondere a query degli utenti tramite AI. |
Aggiornamento | Generalmente statico, con aggiornamenti periodici. | Dinamico, con contenuti frequentemente aggiornati. |
Strumenti principali | Google Search Console, strumenti di analisi SEO (es. SEMrush). | Markup Schema.org, ottimizzazione multimodale e strutturale. |
Esempio:
- SEO: ottimizzare una pagina web su “10 migliori ristoranti a Milano” per apparire tra i primi risultati di Google.
- GEO: creare contenuti chiari e sintetici su “Come funziona la blockchain?” affinché siano utilizzati da ChatGPT per rispondere a domande degli utenti.
Mentre la SEO si concentra sull’ottimizzazione per motori di ricerca tradizionali, la GEO si adatta all’evoluzione dell’intelligenza artificiale, ottimizzando contenuti per essere elaborati da modelli AI generativi.
2. Come Essere Citati Tra Le Fonti di ChatGPT e Gemini? Differenza tra ChatGPT (Funzione Chat) e Ricerca
Quali sono le differenze tra ChatGPT (Funzione Chat) e Ricerca?
Premessa: ChatGPT puoò essere utilizzato sia come chat “istantanea”, sia che come “browser” interno per la funzione ricerca (come se tu fossi su Google)
- ChatGPT (Funzione Chat):
- Fonte dei dati: la versione ChatGPT 3.5 (versione gratuita) è aggiornata al 2023, mentre ChatGPT-4o (versione a pagamento) è più potente ed aggiornata al 2024/2025.
- Uso: ideale per risposte generali, spiegazioni teoriche e concetti consolidati.
- Esempio: chiedere “Cos’è la fotosintesi clorofilliana?” offre una spiegazione chiara e approfondita.
- Limiti: la versione gratuita non è in grado di fornire dettagli aggiornati su eventi o tecnologie emerse dopo la data di cutoff.
- Esempio: non potrebbe parlare di una nuova scoperta scientifica pubblicata nel 2025.
- ChatGPT (Funzione di Ricerca): attiva per utenti free e premium dal 16/12/2024.
- Fonte dei dati: utilizza ricerche in tempo reale sul web, consentendo di ottenere informazioni aggiornate.
- Uso: perfetta per verificare notizie, trovare dati locali o rispondere a domande su eventi recenti.
- Esempio: cercare “Quali eventi si tengono oggi a Roma?” restituirà risultati aggiornati in base a fonti recenti.
- Vantaggi: offre dettagli in tempo reale da fonti esterne, ma l’affidabilità dipende dalla qualità delle fonti trovate.
- Esempio: trovare un orario di apertura di un negozio verificato su Google Maps.
3. Differenze tra Gemini e AI Overviews
Quali sono le differenze tra Gemini e AI Overview?
Premessa: Gemini, può essere utilizzato sia come chat “istantanea”, sia come funzione di ricerca supplementare mentre navighi su Google (non ancora diponibile in Italia).
- Gemini:
- Descrizione: modello multimodale sviluppato da Google DeepMind, capace di elaborare testo, immagini, audio e video.
- Funzionalità: utilizzato per suggerimenti personalizzati nei prodotti Google Workspace, come Gmail e Documenti Google.
- Esempio: Gemini può proporre automaticamente risposte personalizzate in Gmail basate sul contesto di una conversazione.
- Scopo: migliora la produttività attraverso interazioni personalizzate e generazione di contenuti complessi.
- Esempio: generare un’infografica dinamica partendo da dati forniti in una presentazione.
- AI Overviews:
- Descrizione: funzionalità integrata nella ricerca Google per generare riassunti sintetici e pertinenti.
- Funzionalità: fornisce panoramiche rapide con link alle fonti più rilevanti per un argomento.
- Esempio: cercare “Blockchain spiegazione” restituisce un riassunto chiaro con collegamenti a guide e articoli.
- Scopo: Rende la ricerca più immediata, offrendo risposte concise per argomenti complessi.
- Esempio: riassumere le implicazioni della blockchain in ambito finanziario.
4. Fattori Considerati dagli LLM per Selezionare i Contenuti
Vediamo, ora, quali sono i fattori principali che i linguaggi LLM preferiscono per selezionare i contenuti:
Gli LLM (Large Language Models) come ChatGPT, Gemini o altri strumenti avanzati utilizzano diversi criteri per selezionare i contenuti da fornire in risposta alle richieste degli utenti. Ogni fattore è progettato per garantire risposte pertinenti, accurate e utili.
Ecco un approfondimento su questi aspetti, con esempi pratici:
1. Qualità della Fonte
- Affidabilità: fonti istituzionali (es. enti governativi, università) o accreditate sono preferite rispetto a blog personali.
- Esempio: un articolo di una rivista scientifica come Nature sarà considerato più affidabile di un post su un blog non verificato.
- Veridicità: fonti che includono dati verificabili e link a ricerche originali.
- Esempio: una pagina che include statistiche sull’efficacia dei vaccini con link a studi clinici pubblicati.
- Neutralità: contenuti privi di bias evidenti (distorsioni che le persone attuano nelle valutazioni di fatti e avvenimenti. Tali distorsioni ci spingono a ricreare una propria visione soggettiva che non corrisponde fedelmente alla realtà) sono preferiti rispetto a quelli che mostrano opinioni polarizzate.
- Esempio: un rapporto che spiega i vantaggi e gli svantaggi delle auto elettriche senza spingere per un’opzione specifica.
2. Rilevanza del Contenuto
- Correlazione con la query: il contenuto deve rispondere direttamente alla domanda posta.
- Esempio: alla richiesta “Quali sono i benefici del tè verde?”, gli LLM selezioneranno contenuti che parlano di antiossidanti, miglioramento della concentrazione, ecc.
- Specificità: i contenuti dettagliati o focalizzati su un aspetto particolare della domanda hanno maggiore priorità rispetto a informazioni generiche.
- Esempio: un articolo su “Le migliori pratiche per ottimizzare la produttività del team agile” sarà più rilevante di uno su “Gestione del tempo” generico.
- Freschezza: per argomenti in rapida evoluzione (es. tecnologia, attualità), vengono preferiti contenuti aggiornati.
- Esempio: per “Novità sull’intelligenza artificiale nel 2025”, saranno selezionati articoli pubblicati di recente.
3. Accessibilità e Struttura
- Chiarezza: contenuti ben scritti, con un linguaggio semplice e diretto, sono più facilmente elaborati dagli LLM.
- Esempio: un tutorial con frasi concise come “Passo 1: Apri l’app. Passo 2: Seleziona il file.” sarà favorito rispetto a una spiegazione prolissa.
- Struttura: i contenuti con titoli gerarchici (H1, H2, H3), paragrafi brevi, punti elenco e tabelle migliorano la comprensibilità.
- Esempio: una pagina FAQ ben organizzata con domande in grassetto e risposte concise.
- Formato dei dati: fonti che utilizzano markup strutturato (es. Schema.org) sono più facilmente analizzate.
- Esempio: una pagina prodotto che utilizza Product Schema per indicare prezzo, disponibilità e recensioni.
4. Consistenza e Verificabilità
- Concordanza tra fonti: contenuti che presentano informazioni confermate da più fonti indipendenti sono considerati più affidabili.
- Esempio: se tre articoli scientifici confermano un determinato dato, quel dato avrà più probabilità di essere scelto.
- Verificabilità: se un contenuto cita studi, dati o riferimenti con link verificabili, aumenta la probabilità di selezione.
- Esempio: un articolo che include link a ricerche accademiche su PubMed.
5. Posizionamento e Autorità Online
- SEO e Ranking: contenuti che si posizionano in alto nei motori di ricerca hanno maggiore probabilità di essere selezionati.
- Esempio: un articolo che appare nella prima pagina di Google per “benefici della dieta mediterranea”.
- Backlink e citazioni: fonti citate frequentemente da altri siti autorevoli sono percepite come più affidabili.
- Esempio: un articolo menzionato su piattaforme di alto profilo come The New York Times o Harvard Business Review.
6. Neutralità e Diversità
- Neutralità: le fonti imparziali che analizzano un argomento senza promuovere un punto di vista specifico sono preferite.
- Esempio: un articolo che analizza sia i pro che i contro dell’energia nucleare.
- Rappresentazione di opinioni multiple: per argomenti controversi, gli LLM possono selezionare fonti con prospettive diverse.
- Esempio: per la query “Pro e contro dei social media”, saranno selezionati contenuti che esplorano entrambi i lati del dibattito.
7. Preferenze Integrate nei Modelli
- Bias del dataset: fonti ampiamente rappresentate nel dataset di addestramento hanno una maggiore probabilità di essere scelte.
- Esempio: Wikipedia, essendo una fonte ricca e consolidata, è spesso selezionata per risposte generali.
- Regole integrate: i modelli possono dare priorità a determinate fonti in base a contratti o policy aziendali.
- Esempio: Google potrebbe favorire contenuti di partner affiliati nei risultati AI.
8. Contesto e Obiettivo della Risposta
- Tipo di richiesta: per domande tecniche o accademiche, gli LLM privilegiano fonti istituzionali; per domande pratiche, scelgono guide o blog.
- Esempio: “Come funziona un pannello solare?” potrebbe selezionare una guida pratica su un sito tecnico.
- Lunghezza desiderata: risposte sintetiche richiedono contenuti concisi; domande più complesse richiedono approfondimenti.
- Esempio: una domanda come “Cos’è il riscaldamento globale?” può ricevere una risposta breve, mentre “Implicazioni economiche del riscaldamento globale” ne richiede una più dettagliata.
Come Essere Citati Tra Le Fonti di ChatGPT e Gemini? Considerazioni finali
Avere citazioni della tua azienda negli output dei chatbot è indubbiamente un’importante novità SEO per il nuovo anno!
Riassumendo, questi sono i 5 fattori “vitali” per migliorare la visibilità del tuo brand nei chatBOT AI:
- Focus sulla qualità: verifica i dati e cita sempre le tue fonti.
- Struttura e chiarezza: organizza i contenuti in modo logico, con titoli, paragrafi brevi e dati strutturati.
- Aggiorna regolarmente: mantieni i contenuti freschi e pertinenti per garantire rilevanza nel tempo.
- Ottimizza per SEO: usa parole chiave, meta description e migliora la velocità del sito.
- Formazione continua: rimani sempre aggiornato sugli ultimi trend della SEO e della GEO.
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