Aggiornamento algoritmo Google Maggio 2016: aggiornamento di qualità di Google
Secondo i dati raccolti da Glenn Gabe al G-Squared Interactive, nel mese di Giugno 2016 , Google ha effettuato un aggiornamento algoritmico.
Tale aggiornamento sembra aver premiato il posizionamento ( ranking ) di alcuni siti web rispetto ad altri.
Aggiornamento Google Maggio 2016: penalizzazione di ranking per siti scarsa qualità
Questo aggiornamento sembra aver impattato (negativamente) sui siti web con importanti problemi di qualità:
- scarsa qualità dei contenuti;
- problemi di user experience dei navigatori;
- sovrabbondanza di pubblicità
Scendendo nel dettaglio, nel mese di Giugno 2016, i siti che hanno peggiorato il loro posizionamento su Google, perdento posizioni sulla SERP, presentavano le seguenti caratteristiche
- Post sponsorizzati sulla parte superiore della pagina: siti con un eccesso di miniature con link a contenuti sponsorizzati nell’ “header” (parte superiore degli articoli);
- Contenuti riscritti (presi da altre fonti e riadattati ) con link pubblicitari “annegati” nella pagina, con lo scopo di “confondersi” con i contenuti dell’articlo stesso;
- Siti con due terzi di annunci rispetto ai contenuti: due terzi di pagina dedicata agli annunci pubblicitari ed un terzo ai contenuti utili;
- Pagine o articoli con contenuti troppo brevi;
- Contenuti generici, poco utili agli utenti.
Gabe, inoltre, ha notato un miglioramento di posizionamento per i siti “mobile friendly“: ulteriore conferma dell’utilità di un sito “responsive” per gli utenti che sono in continuo movimento e che non accedono al web tramite i classici PC desktop
Aggiornamento algoritmo Google Maggio 2016: Google continua a premiare i siti “mobile”?
Tale aggiornamento, al contrario, sembra aver dato risultati gratificanti ai siti web che hanno lavorato seriamente sulla qualità e l’utilità dei contenuti e sulla versione “mobile”.
Gabe, infatti, durante il mese di Giugno, ha monitorato un sito che aveva visto un notevole miglioramento del ranking su Google.
Questo sito non aveva apportato modifiche di rilievo sulla parte desktop ma aveva apportato significative migliorie sulla versione “mobile”, favorendo notevolmente la “user experience” dell’utente!