Gli “Smart Speaker” spiano i loro proprietari?

Google rivela il retroscena di un piccolo “incidente”: alcuni dati audio privati olandesi sono stati violati

Gli "Smart Speaker" spiano i loro proprietari

Sai cosa sono gli sono gli “Smart Speaker”? Alcuni esempi: Google Home e Amazon Alexa:

  • Amazon Alexa: Amazon Alexa è l’assistente personale progettato e sviluppato da Amazon per assistere le persone nello svolgimento di alcuni compiti. Grazie all’utilizzo di alcuni comandi vocali, Alexa interagisce vocalmente con le persone per: riprodurre la musica, gestire dispositivi smart presenti nelle case, creare e gestire elenchi di cose da fare, ecc …
  • Google Home: Google Home è lo smart speaker che puoi conntettere al tuo wifi domestico, al quale puoi comunicare una serie di comandi: previsioni meteo, configurazione sveglia, far partire una canzone, ecc … Per attivarlo è necessario dire: “Ok Google …. (seguito dal comando specifico: metti la sveglia alle…)”

Gli “Smart Speaker” spiano i loro proprietari? Cosa c’è “dietro” il servizio fornito da “Google Home”

Cosa c’è “dietro” il servizio fornito da “Google Home”? Per sviluppare questa “tecnologia vocale” in più lingue, fornendo un servizio più efficace possibile, Google collabora con esperti revisori linguistici di tutto il mondo per comprendere le “sfumature” e gli accenti di una lingua specifica.

In questo modo si comprendono correttamente le “query vocali” dei consumatori, restituendo delle risposte sempre più in linea con le loro richieste.

Google ha ammesso che:

“Abbiamo appena appreso che uno di questi revisori linguistici ha violato le nostre norme sulla sicurezza dei dati trapelando dati audio riservati in olandese. I nostri team di sicurezza e risposta alla privacy sono stati attivati ​​su questo tema, stanno indagando e prenderemo provvedimenti “.

Gli “Smart Speaker” spiano i loro proprietari? i rischi dell’Intelligenza Artificiale”

Siamo consci , ormai, dei vantaggi e dei pericoli dell’Intelligenza Artificiale”.

Senza dubbio, questo “piccolo incidente” è un’ulteriore prova del fatto che siamo tutti “osservati” e che i nostri dati e la nostra privacy sono messe duramente alla prova …

Da un sondaggio riportato su Search Engine Land è emerso che molti utenti preferiscono non possedere uno smart speaker per i sguenti motivi:

  • hacking;
  • sorveglianza governativa.

Gli “Smart Speaker” spiano i loro proprietari? i rischi dell’Intelligenza Artificiale”: tu cosa ne pensi?

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