Come dichiarare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act Europeo (e la Legge Italiana 132/2025)

Il valore umano dietro i contenuti IA: trasparenza, controllo e responsabilità

Come dichiarare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act Europeo?

Con l’entrata in vigore dell’AI Act Europeo (Regolamento UE 2024/1689) e della Legge Italiana n.132/2025, la trasparenza è diventata un principio cardine nella creazione di contenuti generati o supportati dall’Intelligenza Artificiale.

Autori, aziende e redazioni che utilizzano strumenti come ChatGPT (modello GPT-5, OpenAI), Gemini (Google) o Copilot (Microsoft) sono oggi tenuti a dichiarare come e quanto l’IA ha partecipato alla creazione del contenuto.

Questa è la base per comprendere come dichiarare e citare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act: un passaggio obbligato verso l’etica digitale e un fattore strategico per migliorare trust SEO, visibilità GEO (Generative Engine Optimization) e conformità normativa.

INDICE:

Come dichiarare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act Europeo: le due categorie di contenuti AI secondo l’AI Act

Il regolamento europeo distingue due principali modalità di creazione tramite Intelligenza Artificiale. Comprenderle è essenziale per dichiarare correttamente l’uso dell’IA nei contenuti:

AI-Assisted Content

Il contenuto è stato realizzato con il supporto di strumenti di Intelligenza Artificiale nel rispetto dei principi di trasparenza previsti dal Regolamento Europeo AI Act (2025).
Autore umano: [Nome autore] – Strumento: ChatGPT (modello GPT-5), OpenAI – Data: [Data creazione].

👉 Si utilizza questa formula quando il contenuto è scritto dall’autore ma con supporto AI (idee, riscrittura, ottimizzazione, traduzione).

AI-Generated Content

Il contenuto è stato generato interamente tramite Intelligenza Artificiale e supervisionato da un autore umano.
Strumento: ChatGPT (modello GPT-5), OpenAI – Supervisore: [Nome revisore].

👉 Questa dicitura si applica quando il testo è completamente generato dall’IA, ma revisionato da un autore umano responsabile.

Entrambe rappresentano formule ufficiali di dichiarazione (“Disclosure”) conformi all’articolo 50 dell’AI Act Europeo e alle disposizioni italiane del 2025.

Come dichiarare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act Europeo: Disclosure e Citazione

Capire la differenza tra Disclosure AI e Citazione AI è il primo passo per rispettare la normativa e costruire fiducia digitale.

Disclosure AI: la dichiarazione di trasparenza

La Disclosure AI Act Europeo è una dichiarazione visibile all’interno del contenuto (solitamente a fondo pagina) che informa il lettore e i motori di ricerca che l’articolo è stato creato, in parte o totalmente, con l’aiuto di un’Intelligenza Artificiale.

È obbligatoria per i contenuti pubblici generati o assistiti da IA, in base all’art. 50 del Regolamento (UE) 2024/1689 e all’art. 3 della Legge Italiana 132/2025, che promuovono l’uso “corretto, trasparente e responsabile” dell’IA.

Esempio pratico di Disclosure AI Act Europeo:
questo contenuto è stato assistito o generato con il supporto di ChatGPT (GPT-5, OpenAI), sotto la supervisione di Elio Castellana, nel rispetto dei principi di trasparenza previsti dall’AI Act (UE 2024/1689) e dalla Legge Italiana n.132/2025.
Prompt di partenza: “Crea un articolo di esempio che illustri come dichiarare e citare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act.”

Citazione: il riconoscimento delle fonti

La citazione serve a indicare le fonti informative o normative da cui hai tratto dati, frasi o ispirazione.
È regolata dal diritto d’autore (Legge 633/1941, art. 70) e rimane una pratica obbligatoria per i contenuti che derivano da testi o opere altrui.

Esempio pratico di Citazione:
Fonte: Regolamento (UE) 2024/1689 – Articolo 50 (Trasparenza dei contenuti generati da IA)
Fonte: Legge Italiana 23 settembre 2025, n.132 – Disposizioni e deleghe in materia di Intelligenza Artificiale.

In sintesi

AspettoDisclosure AI Act EuropeoCitazione
FunzioneDichiarare l’uso dell’IARiconoscere fonti o riferimenti
Base legaleAI Act art.50 – Legge 132/2025 art.3Legge 633/1941 – art.70
Obbligatorietà✅ Sempre nei contenuti IA✅ Solo con fonti esterne
PosizioneFooter o fine articoloNote o bibliografia
Effetto GEO/SEORafforza fiducia e tracciabilitàMigliora autorevolezza e citabilità

L’importanza del prompt di partenza

L’AI Act non obbliga a indicare il prompt usato, ma farlo dimostra trasparenza e tracciabilità editoriale, elementi chiave per la retrievability GEO (capacità di essere citati dalle AI).

Esempio di indicazione del prompt:
Prompt di partenza: “Scrivi un articolo sull’importanza della citazione e della disclosure secondo l’AI Act europeo.”

1. 4 Esempi Disclosure + Citazioni: Formula “Completa”

Dunque, cosa inserire a fondo pagina, quando dobbiamo comunicare che un testo o un’immagine è stato creato utilizzando (in parte o in toto) l’Intelligenza Artificiale?

Vediamo 4 utili esempi con Disclosure AI (AI Act 2025) + Citazione MLA

1. Esempio Disclosure + Citazioni: Testo “AI Assisted”

Disclosure AI (AI Act 2025)
Questo contenuto è stato realizzato nel rispetto dei principi di trasparenza e tracciabilità previsti dal Regolamento Europeo AI Act (2025).
Tipo di contenuto: AI-assisted
Autore umano: [Nome autore o supervisore]
Strumento utilizzato: ChatGPT (modello GPT-5), OpenAI
Data di creazione: [Data]
Prompt di partenza: “[Sintesi del prompt]”

Citazione MLA:
OpenAI. “ChatGPT.” ChatGPT, OpenAI, [data], [ora], https://chat.openai.com. Prompt: “[prompt utilizzato].”

2. Esempio Disclosure + Citazioni: Testo “AI Generated”

Disclosure AI (AI Act 2025)
Il contenuto è stato generato interamente tramite Intelligenza Artificiale, in conformità ai principi di trasparenza e responsabilità previsti dal Regolamento Europeo AI Act (2025), sotto supervisione umana.
Tipo di contenuto: AI-generated
Autore umano supervisore: [Nome supervisore]
Strumento utilizzato: ChatGPT (modello GPT-5), OpenAI
Data di generazione: [Data]
Prompt iniziale: “[Sintesi del prompt]”

Citazione MLA:
OpenAI. “ChatGPT.” ChatGPT, OpenAI, [data], [ora], https://chat.openai.com. Prompt: “[prompt utilizzato].”

3. Esempio Disclosure + Citazioni: Immagine “AI Assisted”

Disclosure AI (AI Act 2025)
L’immagine originale è stata rielaborata o migliorata con strumenti di Intelligenza Artificiale, nel rispetto dei principi di trasparenza previsti dal Regolamento Europeo AI Act (2025).
Tipo di contenuto: AI-assisted image
Autore immagine originale: [Nome autore o “non disponibile”]
Strumento utilizzato: ChatGPT (modello GPT-5 – Image Editing), OpenAI
Data di modifica: [Data]
Prompt di intervento: “[Sintesi delle modifiche]”

Citazione MLA:
OpenAI. “ChatGPT (Image Editing).” ChatGPT, OpenAI, [data], [ora], https://chat.openai.com. Prompt: “[prompt utilizzato].”

4. Esempio Disclosure + Citazioni: Immagine “AI Generated”

Disclosure AI (AI Act 2025)
L’immagine è stata generata interamente tramite Intelligenza Artificiale, in conformità ai principi di trasparenza e tracciabilità previsti dal Regolamento Europeo AI Act (2025).
Tipo di contenuto: AI-generated image
Strumento utilizzato: ChatGPT (modello GPT-5 – Image Generation), OpenAI
Data di generazione: [Data]
Prompt utilizzato: “[Descrizione sintetica del prompt]”

Citazione MLA:
OpenAI. “ChatGPT (Image Generation).” ChatGPT, OpenAI, [data], [ora], https://chat.openai.com. Prompt: “[prompt utilizzato].”

1. Esempi Disclosure + Citazioni: Formula “Breve”

Inoltre, devi sapere che possiamo creare versioni molto più brevi, che unificano Disclosure AI + Citazione MLA in un unico blocco, senza perdere conformità all’AI Act.

Ecco le versioni short, perfette per articoli, blog, landing e post: conformi + eleganti + compatte + complete.

1. Testo “AI Assisted”

AI Disclosure (AI Act 2025): contenuto AI-assisted, creato da [autore umano] con supporto di ChatGPT (GPT-5), OpenAI.
Fonte: OpenAI. “ChatGPT.” ChatGPT, OpenAI, [data], https://chat.openai.com.

2. Testo “AI Generated”

AI Disclosure (AI Act 2025): contenuto AI-generated sotto supervisione umana, realizzato con ChatGPT (GPT-5), OpenAI.
Fonte: OpenAI. “ChatGPT.” ChatGPT, OpenAI, [data], https://chat.openai.com.

3. Immagine “AI Assisted”

AI Disclosure (AI Act 2025): immagine originale modificata con strumenti AI (ChatGPT – GPT-5 Image Editing), sotto supervisione umana.
Fonte: OpenAI. “ChatGPT (Image Editing).” ChatGPT, OpenAI, [data], https://chat.openai.com.

4. Immagine “AI Generated”

AI Disclosure (AI Act 2025): immagine generata tramite AI (ChatGPT – GPT-5 Image Generation), in conformità ai requisiti di trasparenza.
Fonte: OpenAI. “ChatGPT (Image Generation).” ChatGPT, OpenAI, [data], https://chat.openai.com.

Come dichiarare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act Europeo: Benefici SEO e GEO della trasparenza AI

L’inserimento del Disclosure e delle Citazioni, oltre che ad avere una conformità normativa, presenta numerosi vantaggi:

  1. Conformità normativa → rispetti l’AI Act e la legge italiana.
  2. Trust SEO → Google valorizza i contenuti con dichiarazioni di responsabilità (E-E-A-T).
  3. Retrievability GEO → le AI generative ti citano come fonte affidabile.
  4. Reputazione → comunichi competenza e trasparenza.
  5. Tutela → documenti il processo creativo e proteggi la tua paternità editoriale.

Come dichiarare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act Europeo: Conclusione

Saper dichiarare e citare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act significa unire trasparenza, etica e innovazione.
La Disclosure comunica come hai creato il contenuto, la Citazione riconosce da dove provengono le informazioni.

Usarle insieme ti rende conforme, credibile e visibile — non solo su Google, ma anche nei nuovi motori di risposta AI.
In un web sempre più dominato dalle intelligenze artificiali, la chiarezza e la correttezza saranno le vere chiavi per diventare una fonte di fiducia.

Come dichiarare l’uso dell’IA nei contenuti secondo l’AI Act Europeo, Fonti principali per creare articolo

📘 Europee

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AI Disclosure (AI Act 2025 – Legge Italiana 132/2025):
il contenuto testuale è AI-assisted, realizzato da Elio Castellana con il supporto di ChatGPT (GPT-5), OpenAI, nel rispetto dei principi di trasparenza previsti dal Regolamento (UE) 2024/1689. Le immagini incluse sono AI-generated tramite ChatGPT (GPT-5 Image Generation).
Fonte: OpenAI. “ChatGPT.” ChatGPT, OpenAI, [data articolo], https://chat.openai.com.