Reindirizzare gli utenti a pagine diverse da quelle richieste è una pratica scorretta e sconsigliata da Google
Comandi di reindirizzamento non ammessi: in cosa consiste? Cosa significa “reindirizzare gli utenti a pagine diverse da quelle richieste”?
Facciamo un esempio:
Immagina di cercare su Google “ricette di pasta al pomodoro”, clicchi sul primo risultato che ti sembra interessante e… invece di trovare la ricetta, vieni portato su una pagina che vende pentole! Questo è un esempio classico di reindirizzamento ingannevole!
Questa tecnica è un’altra pratica sconsigliata da Google, che può penalizzare seriamente il tuo sito.
Comandi di reindirizzamento non ammessi: perchè è una pratica scorretta
- Mantieni gli utenti all’oscuro: l’utente si aspetta di trovare una ricetta, non un prodotto da comprare.
- Manipoli i risultati di ricerca: questi reindirizzamenti cercano di ingannare i motori di ricerca per farti cliccare su link che non sono realmente pertinenti alla tua ricerca.
- Danno all’esperienza utente: questo tipo di comportamento è frustrante per gli utenti e può far perdere fiducia nei motori di ricerca.
Comandi di reindirizzamento non ammessi: altri esempi di reindirizzamenti ingannevoli
- Pagine con contenuti diversi: una pagina mostra un certo contenuto a Google (per ottenere un buon posizionamento) e un contenuto completamente diverso agli utenti (per vendere un prodotto).
- Reindirizzamenti a catena: l’utente viene reindirizzato da una pagina all’altra senza mai arrivare alla destinazione finale desiderata.
- Popup invasivi: prima di visualizzare il contenuto richiesto, l’utente viene bombardato da popup pubblicitari che lo costringono a chiudere più finestre prima di raggiungere la pagina desiderata.
Come evitare i reindirizzamenti ingannevoli?
- Sii trasparente con gli utenti: assicurati che il contenuto della pagina sia coerente con ciò che l’utente si aspetta di trovare.
- Utilizza i reindirizzamenti in modo corretto: i reindirizzamenti possono essere utili in determinate situazioni (ad esempio, quando si cambia l’URL di una pagina), ma devono essere gestiti in modo trasparente e non ingannevole.
- Rispetta le linee guida di Google: leggi attentamente le linee guida di Google per i webmaster e assicurati che il tuo sito web sia conforme a tutte le norme.
Questo articolo è stato generato con il supporto di Gemini. (13 Agosto 2024). “Comandi di reindirizzamento non ammessi”
