Come scrivere una mail di vendita, esempi di email per la presentazione di un prodotto-servizio
Come scrivere una mail di vendita/newsletter di presentazione? Esistono accorgimenti per creare email/newsletter vincenti che non possono essere ignorate? In questo articolo “distilliamo” tecniche, trucchi e esempi per la scrittura di email efficaci.
Sappiamo che creare una email commerciale o una newsletter efficace è un aspetto determinante per qualsiasi azienda, commerciale o marketer che voglia acquisire e fidelizzare i propri clienti.
Il Direct Email Marketing, sia nella forma dell’ “e-mail” che della “newsletter”, è un potentissimo strumento di marketing utile sia nella fase della “Customer Acquisiton” che nella fase della “Customer Retention”.
L’email, infatti, è uno degli strumenti principali utilizzati nel “Marketing Funnel“, per “informare”, “convertire” e “fidelizzare” nuovi clienti.
Nei paragrafi che seguono, ti diamo 3 consigli per ideare un’email/newsletter che incuriosisca il destinatario, spingendolo ad aprirla, effettuando una conversione: richiesta d’informazioni, richiesta d’appuntamento, richiesta d’acquisto.
#1 Come scrivere una mail di vendita: segui le “5 W” del Marketing
Il primo consiglio è di seguire le “5W” del Marketing: CHI, COSA, DOVE, QUANDO, PERCHE’.
- WHO (chi): chi è il tuo cliente? Hai informazioni sufficienti sul destinatario della tua email? Hai il suo account email diretto?
- WHAT (cosa): qual’è l’oggetto della tua offerta?
- WHEN (quando): l’offerta del tuo prodotto/servizio ha un periodo di validità? Ci sono dei termini per aderirre all’iscrizione dell’offerta in oggetto?
- WHERE (dove): dove si trova la tua azienda? Chi è il mittente? Hai specificato la provenienza dell’email che invii al tuo interlocutore?
- WHY (perchè): quali sono i vantaggi che il destinatario ottiene dopo aver cliccato sull’email?
#2 Come scrivere una mail di vendita: sii specifico, sintetico e scatena la curiosità del destinatario
PREMESSA: NON INVIARE MAI E-MAIL A INDIRIZZI GENERICI TIPO info@ … non serve a nulla! Oltre a rischiare di essere cestinata, questa email potrebbe essere interpretata dai dei server in entrata come SPAM.
Durante questa fase, sforzati di realizzare un’email con un oggetto specifico, con un testo sintetico (non troppo lungo) e che allo stesso tempo sia appetibile per il soggetto che dovrà leggerla.
Segui questi consigli:
- Concentra la tua creatività sui PRIMI 3 TERMINI (PAROLE): durante questo step, scegli attentamente i primi 3 termini che sintetizzano l’oggetto della tua email. In questa fase devi concentrare il “succo” della tua premessa di valore.
- SCEGLI UN OGGETTO EFFICACE: scelti i primi 3 termini, realizza un oggetto dell’email efficace, che sintetizzi quanto esposto nel body (corpo dell’email). In questa fase sii specifico, cercando di destare la curiosità del tuo interlocutore.
ESEMPIO 1: “Partecipa all’evento gratuito Consulente Marketing in 7 giorni”.
- Se possibile, INSERISCI IL NOME DEL DESTINATARIO NELL’OGGETTO DELLA MAIL. E’ stato provato che inserire il nome del lettore nell’oggetto, favorisca il tasso di apertura, incrementandolo fino al 20% (vedi esempio 2).
- Se possibile, INSERISCI IL CALL TO ACTION NELL ‘OGGETTO DELLA MAIL (vedi esempio 2).
ESEMPIO 2: “Ciao Giuseppe: vinci il tuo iPhone 5G: partecipa al concorso”.
- Utilizza termini come: FACILE DA ORDINARE, FACILE DA ACQUISTARE, ecc …inserendoli, se opportuno, sia nell’oggetto che nel corpo della mail.
- INSERISCI “CALL TO ACTION”: ricordati sempre di inserire nel “body” della mail o la al termine della stessa un “call to action” (invito all’azione) sotto forma di link testuale o di bottone.
- INSERISCI IL PERMISSION REMINDER (DISCLAIMER): ricordati sempre di inserire in coda all’email il permission reminder, (disclaimer o richiamo sul consenso), per ricordare al lettore il motivo per il quale riceve la tua/le tue email.
- RENDI VISIBILE IL LINK DEL MITTENTE: in fondo all’email/newsletter, inserisci: “per qualsiasi ulteriore informazione puoi contattaci all’indirizzo team@11marketing.it”
- INSERISCI LINK PER LA DISISCRIZIONE: in fondo all’email/newsletter, inserisci: “se non vuoi più ricevere le nostre comunicazioni clicca qui.”
#3 Formatta correttamente la mail: font, paragrafi, elenchi puntati, frecce, ecc
La formattazione dell’email è un altro aspetto fondamentale per ideare una DEM efficace.
Per la formattazione della tua email segui questi consigli:
- Utilizza FONT SANS SERIF (font “senza grazie”) cioè font senza “stanghette di allineamento – prive di tratti terminali): ARIAL VERDANA, ecc. ..
- FAI BUON USO DEL “GRASSETTO”: utilizza con parsimonia il grassetto. Ricorda che il grassetto ha la funzione di evidenziare frasi o concetti.
- NON GIUSTIFICARE IL TESTO: utilizza il testo di “de fault” (allineamento a sinistra”) per i paragrafi della tua mail. Ricorda che il testo giustificato affatica di più la lettura, poichè tende a distribuire il testo su una larghezza più ampia.
- DIVIDI IL TESTO IN “PARAGRAFI”: cerca di dividere il testo della tua mail in singoli paragrafi staccati (con un a certa “interlinea”) per agevolare la lettura della mail.
- SCRIVI RIGHE “CORTE”: scrivi righe corte; righe che NON occupino la larghezza intera dello schermo. In questo modo agevoli la lettura della mail.
- UTILIZZA ELENCHI PUNTATI E NUMERATI: utilizza l’elenco puntato per descrivere: caratteristiche prodotti, vantaggi, ecc … Gli elenchi puntati, oltre a facilitare la comprensione del testo ad opera destinatario, sono fattori apprezzati anche dai provider che valutano la reputazione del server di invio.
- UTILIZZA ICONE, BOTTONI E/O FRECCE: se possibile, ove opportuno, utilizza icone, bottoni e/o frecce per orientare la lettura del testo.
- UTILIZZA IMMAGINI NON TROPPO PESANTI: sebbene internet sia ovunque, non è detto che tutti i destinatari riescano a scaricare allo stesso modo la tua email in maniera rapida. Dunque utilizza delle immagini leggere!
- FAI INVII “MULTI-PART: invia sempre email in DOPPIO FORMATO: sia in formato HTML che in formato testo. Alcuni email provider potrebbero penalizzare i nostri invii se ci sono utenti che hanno una connessione poco veloce.
- TESTA CONTENUTO EMAIL CON UNO “SPAM CHECKER”: testa l’invio della tuo email con uno spam checker. Esempi: www.mail-tester.com e it.zerobounce.net .