Esempi CV con esperienza, poca esperienza e nessuna esperienza
Come scrivere un CV efficace? Un Curriculum Vitae perfetto, che possa permetterti di trovare o cambiare lavoro più facilmente?
In questo articolo ti diamo alcuni consigli per creare 3 tipi di Curriculum Vitae:
- Curriculum Vitae con esperienza (profili “Senior”)
- Curriculuim Vitare con poca esperienza (profili “Junior”)
- Curriculum Vitae senza esperienza
Come puoi intuire, in funzione della tua esperienza lavorativa e delle tue competenze, è possibile creare diversi Curriculum Vitae che esaltino i tuoi “punti di forza”, minimizzando i tuoi “punti di debolezza”.
La realizzazone di un CV efficace, infatti, è una vera e propria “arte”, che è possibile personalizzare e valorizzare sia nella “sostanza” che nella “forma”.
Nella “sostanza” perchè attraverso l’utilizzo corretto delle “parole”, puoi comunicare efficacemente le tue esperienze e competenze, distinguendoti dagli altri candidati; nella “forma” perchè grazie ad una corretta “formattazione” (font, colori, spazi, paragrafi) puoi rendere il tuo CV più piacevole, semplice e rapido da leggere!
Come scrivere un CV efficace: la “sostanza” del tuo Curriculum Vitae
Qualsiasi Curriculum Vitae che si rispetti, deve seguire i seguenti punti:
- Titolo del CV
- Foto professionale
- I tuoi dati personali
- Breve riassunto del tuo profilo professionale (opzionale)
- Eperienze lavorative
- Competenze
- Formazione
- Certificazioni
- Hobby/interessi (opzionale)
- Autorizzazione al trattamento dai personali.
I punti elencati precedentemente, costituiscono i “principi cardine” per la realizzazione di qualisasi CV; questi fattori, tuttavia, possono essere modificati (nel loro ordine e nella loro importanza) in funzione della tipologia di Curriculum che desideri realizzare:
- Curriculum Vitae con esperienza
- Curriculuim Vitare con poca esperienza
- Curriculum Vitae senza esperienza
Come scrivere un CV efficace: la “forma” del tuo Curriculum Vitae
Come acccennato precedentemente, puoi “customizzare” il tuo CV mediante una formattazione personalizzzata del tuo documento:
- Layout del Curriculum: 2/3 pagine massimo, con un layout a “paragrafi centrali” (dove inserire tutte le informazioni) ed una “colonna laterale” (dove inerire i tuoi dati personali e le tue skills).
- Font del Curriculum: ti consigliamo di scegliere il font “Verdana” o “Arial” (generalmente i più utilizzati e leggibili).
- Paragrafi del Curriculum: ti raccomandiamo di dividere le varie sezioni (esperienze professionali, competenze, formazione, ecc …) in paragrafi.
- Spazi tra paragrafi: per una migliore lettura, ti consigliamo vivamente di staccare ogni “sezione” del tuo CV da spazi (della stessa altezza).
- Titoli e sotto-titoli del Curriculum: è importante utilizzare titoli e sottotitoli per le sezioni/sottosezioni del tuo CV.
- Utilizzo del grassetto: per dare enfasi a parole e concetti che ritieni importanti.
- Colori del Curriculum: ti consigliamo di scegliere, oltre al nero o al “seppia” (per il testo) un altro colore per formattare i titoli ed i sottotitoli (es. blu scuro o grigio).
Come scrivere un CV efficace: “Curriculum Vitae molta esperienza” (Profili “Senior”)
Se hai maturato molti anni di esperienza in un settore, devi realizzare un Curriculum Vitae che possa comunicare in maniera immediata ed efficace le tue esperienze e le tue competenze “in quel settore”.
Procediamo con ordine:
- TITOLO DEL CV (in alto ad inizio CV): il titolo del tuo Curriculim Vitae deve riportare, oltre al tuo nome e cognome, anche il profilo professionale che ti distingue:
Es: Mario Rossi – “Senior Business Development Manager“
- FOTO PROFESSIONALE (barra laterale): inserisci una foto professionale, con sfondo bianco (possibilmente scattata da un fotografo professionista). Come puoi facilmente intuire, la foto è il tuo primo “biglietto da visita”! Indossa una giacca e sorridi!
- DATI PERSONALI (barra laterale): inserisci i tuoi dati personali, nome e cognome, data di nascita, indirizzo di residenza e città.
- ALTRI DATI (barra laterale): nel caso tu abbia altri dati interessanti da comunicare, puoi inserirli subito dopo, nella sezione “altri dati”.
ES: patenti A/B/C/, Patente Nautica ecc …
- BREVE RIASSUNTO DEL TUO PROFILOPROFESSIONALE (1° paragrafo centrale): su un CV “Senior”, se lo ritieni opportuno, puoi inserire una breve sintesi del tuo profilo professionale. Tieni presente che questo paragrafo può essere dettagliato con maggiore efficacia nella tua “lettera di presentazione”(che raccomandiamo sempre di accompagnare al tuo Curriculim Vitae.)
- ESPERIENZE LAVORATIVE (2° paragrafo centrale): in questa sezione devi inserire le esperienze lavorative che ti “posizionano” professionalmente e che sono riassunte con il titolo di apertura. In questo paragrafo puoi elencare le diverse aziende con le quali hai collaborato, rispettando il seguente ordine: AZIENDA, DATA INIZIO/FINE, RUOLO E MANSIONI.
NB 1: è in questo praragrafo “centrale” che si decide la sorte del tuo curriculum vitae … è in questa sezione che tu esprimi la tua “value proposition” (la tua “premessa di valore”) quel “plus” che ti differenzia agli occhi del selezionatore, facendo preferire il tuo curriculum a quello degli altri candidati!
NB 2: avendo maturato molti anni di esperienza in un ruolo/settore, puoi permetterti di non rispettare un’ordine cronologico preciso (es: dall’esperienza con l’Azienda attuale alle esperienze con le Aziende più vecchie), scegliendeo, invece, di esodire con la Società con la quale hai collaborato più a lungo e che ti ha dato più competenze e soddisfazioni professionali.
- COMPETENZE (2°/3° paragrafo centrale): essendo un profilo “senior” che ha maturato significative esperienze in un certo ruolo/settore merceologico, puoi permetterti di inserire le tue “HARD SKILLS” direttamente sotto il primo paragrafo oppure in uin secondo paragrafo dedicato.
Nel caso non ti fosse chiaro le “Hard Skills” riguardano le competenze tecniche che hai appreso e sviluppato durante la tua professione (es: conoscenze informatiche particolari: CRM, gestionali,ecc …).
In questa sezione, oltre alle “Hard Skills” puoi anche elencare le tue “SOFT SKILLS”: resistenza allo stress, capacità organizzative, comunicative, creatività, ecc …
- FORMAZIONE (4° paragrafo centrale): in questa sezione puoi inserire le esperienze formative di rilievo. Ovviamente il consiglio è di cominciare dai corsi di formazione e dalle certificazioni che hai frequentato ed ottenuto nel corso della tua esperienza professionale: Successivamente a queste, potrai inserire il titolo di Laura, eventuali Master post-Laurea, ecc … Dopottutto, chi legge il tuo CV è interessato soprattutto al ruolo che sati ricomprendo, alle tue competenze tecniche ed alle tue certicazioni di settore.
- HOBBY/INTERESSI (5° paragrafo centrale): non si vive di solo lavoro … paragrafo opzionale.
Come scrivere un CV efficace: “Curriculum Vitae poca esperienza” (Profili “Junior”)
Se hai pochi anni di esperienza (2/3 anni) in un ruolo/settore ed il tuo scopo è cambiare azienda (ricoprendo sempre “quel rulo”), devi constuire il tuo CV mettendo in risalto le mansioni e le competenze apprese nella tua posizione attuale.
Es: Elena Bianchi – “Web Master SEO“
In questo caso, ti consiglio di focalizzarti sulle esperienze che stai svolgendo, senza elencare le piccole esperienze lavorative che hai fatto prima di essere assunto come “Web Developer”.
Infatti, l”errore più comune che compiono i profili “Junior”, è di “allungare” il proprio CV elencando esperienze lavorative passate che spesso sono totalmente incoerenti con le proprie aspirazioni professionali.
Es: Commesso presso negozio “D&G”, Pizzaiolo presso “Peperoncino Rosso”, ecc …
Nel caso le esperienze lavorative passate siano abbastanza lunghe (soprattutto se contrattualizzate e referenziate), ti consiglio di “raggrupparle” specificando settore di riferimento con date di inizio/fine.
Es: Espereinza nel settore Turismo/Ristorazione.
Fatta questa premessa, procediamo con dettagliare i punti principali del tuo CV:
- TITOLO DEL CV (in alto ad inizio CV): il titolo del tuo Curriculim Vitae deve riportare, oltre al tuo nome e cognome, anche il profilo professionale che ti distingue:
Es: Elena Bianchi, Web Master SEO
- FOTO PROFESSIONALE (barra laterale): inserisci una foto professionale, con sfondo bianco (possibilmente scattata da un fotografo professionista). Mi raccomando, fatti scattare una foto in giacca e camicia … l”abito fa il monaco”!
- DATI PERSONALI (barra laterale): inserisci i tuoi dati personali, nome e cognome, data di nascita, indirizzo di residenza e città.
- ALTRI DATI (barra laterale): nel caso tu abbia altri dati interessanti da comunicare, puoi inserirli subito dopo, nella sezione “altri dati”.
ES: patenti A/B/C/, Patente Nautica ecc …
- ESPERIENZE LAVORATIVE (1° paragrafo centrale): come nell’esempio del CV “Senior”, anche nel caso di Curriculum Vitae con poca esperienza, il primo paragrafo è quello più importante perchè “racconta” il tuo presente professionale con le tue mansioni principali. Probabilemente, evendo maturato poca esperienza (nel ruolo/settore), parlerai solo dell’Azienda per la quale lavori, con le principali mansioni che stai svolgendo.
- COMPETENZE (2° paragrafo centrale): essendo un profilo “junior” che ha ancora poca esperienza, puoi permetterti di “allungare” leggermente il tuo Curriculum, inserirendo le tue“HARD SKILLS” in un secondo paragrafo dedicato: conoscenza HTML, CSS, JavaScript, SEO, ecc ….
In questa sezione, oltre alle “Hard Skills” puoi anche elencare le tue “SOFT SKILLS”: resistenza allo stress, capacità organizzative, comunicative, creatività, ecc …
- ALTRE ESPERIENZE PROFESSIONALI (3° paragrafo centrale): come accennato pocanzi, puoi dedicare qualche riga alle “altre esperienze professionali” che reputi utile descrivere.
- FORMAZIONE (4° paragrafo centrale): in questa sezione puoi inserire i tuoi diplomi/certificazioni partendo da quelli principali: Laurea/Diploma Maturità, Corsi di Specializzazione, Certificazioni.
NB: generalmente, nei Curriculm “Junior”, è preferibile inserire come primo titolo formativo, quello ottenuto all’Università/Business Scchool, per poi elencare il Diploma di Scuola Superiore e così via…Tuttavia, nel caso tu abbia conseguito un corso particolarmente importante per la tua professione, potrebbe essere più utile (per dargli maggiore visibilità) inserirlo come prima certificazione formativa.
- HOBBY/INTERESSI (5° paragrafo centrale): non si vive di solo lavoro … paragrafo opzionale.
Come scrivere un CV efficace: “Curriculum Vitae senza esperienza”
In questo caso, se non hai alcuna esperienza lavorativa, devi creare un Curriculum Vitae semplice, che metta in evidenza in primis i tuoi titoli formativi.
Per i “CV senza esperienza”, CONSIGLIO UN CURRICULUM VITAE DI 1 PAG. MAX.
Es: Gianni Verdi, – “Perito Commerciale” oppure Luca Neri – “Economista Aziendale“
In questo caso, puoi anche decidere di dedicare il primo paragrafo alle tue future aspirazioni lavorative: in quale settore ti piacerebbe lavorare, quale ruolo vorresti ricoprire dopo il tuo diploma di Laurea/Maturità.
In questo modo puoi realizzare un Curriculum Vitae “più interessante”, che passi “meno inosservato”! Se preferisci, puoi accompagnare il tuo CV ad una email di presentazione che “parli di te”, descrivendo aspetti del tuo carattere, aspirazioni, “sogni nel cassetto” che non potrebbero essere espressi efficacemente nel tuo CV.
Fatta questa premessa, procediamo con dettagliare i punti principali del tuo CV:
- TITOLO DEL CV (in alto ad inizio CV): il titolo del tuo Curriculim Vitae deve riportare, oltre al tuo nome e cognome, anche il Titolo del tuo ultimo Diploma di laurea/Diploma di Maturità
Es: Luca Verdi, Web Ma/Luisa Rossi – Economista Aziendale
- FOTO PROFESSIONALE (barra laterale): inserisci una foto professionale, con sfondo bianco (possibilmente scattata da un fotografo professionista). Mi raccomando, fatti scattare una foto in giacca e camicia … l”abito fa il monaco”!
- DATI PERSONALI (barra laterale): inserisci i tuoi dati personali, nome e cognome, data di nascita, indirizzo di residenza e città.
- ALTRI DATI (barra laterale): nel caso tu abbia altri dati interessanti da comunicare, puoi inserirli subito dopo, nella sezione “altri dati”.
ES: patenti A/B/C/, Patente Nautica ecc …
- ASPIRAZIONI PERSONALI E PROFESSIONALI (1° paragrafo centrale)
- FORMAZIONE (2° paragrafo centrale): come precisato, se non hai mai lavorato, devi dedicare il 2° paragrafo alle tue esperienze formative.
NB: devi elencare, in ordine cronologico, tutti i tuoi diplomi/crificazioni professionali, partendo dalla più recente a quella meno recente: Master, Diploma di Laurea, Diploa di Maturità, oppure Corso di Formazione Regionale, Diploma di Maturità, ecc …
- COMPETENZE (3° paragrafo centrale): ovviamente, se non hai mai lavorato, non puoi avere delle competenze “importanti”; dunque devi dedicare questo paragrafo alle tue conoscenze informatiche e linguistiche.
- HOBBY/INTERESSI (4° paragrafo centrale): questo paragrafo è importantissimo … Nel CV “senza esperienza”, infatti, parlare dei propi interessi ed hobby è come dare un pò di “colore” al proprio Curriculum! Il selezionatore di turno, infatti, potrebbe soffermarsi con interesse su alcuni aspetti di quest’ultimo paragrafo, ricordandosi più facolmente di te!
Come scrivere un CV efficace: coerenza e sintesi
Qualsiasi siano i tuoi anni di esperienza lavorativa, il ruolo che hai ricoperto e le competenze che hai acquisito, cerca di essere sempre coerente nel tuo Curriculum Vitae … ricorda che se sei “coerente” sei anche “credibile”.
Essere coerenti, significa candidarsi per un ruolo che potresti effettivamente ricoprire: impegnati, pertanto, nel realizzare un CV più in linea possibile con la “job description” aziendale. Questo significa che potresti dover cancellare dal tuo CV qualche esperienza lavorativa “poco interessante” per l’azienda che ti sta selezionando.
Le aziende, infatti, cercano non solo candidati “in linea” con la “job position”, ma anche e soprattutto collaboratori consapevoli delle loro potenzialità e fortemente motivati a perseguire Mission e obiettivi aziendali.
Le aziende non vogliono solo il tuo tempo.. Vogliono la tua “anima”!
Dopotutto, il colloquio di selezione è come una vendita: tanto più sono in linea i tuoi obiettivi e le tue competenze con i “desiderata” aziendali, tanto maggiori saranno le tue probabilità di superare il colloquio con il selezionatore.
Riassumendo:
- Candidati solo per posizioni che potresti effettivamente ricoprire (risparmierai tempo ed eviterai “delusioni”).
- Realizza un CV più sintetico possibile, non più di 2/3 pag (sii breve).
- Vai subito “al punto”, comunica immediatamente il valore aggiunto che puoi offrire all’azienda, senza dilungarti in “sterili paragrafi”. Se devi cancellare qualche esperienza lavorativa, fallo!
- Se possibile, invia il tuo CV con allegata una lettera di presentazione (nella quale parli degli obiettivi raggiunti e delle tue aspirazioni professionali).
- Se vuoi che il tuo CV NON venga “cestinato”, NON inviarlo ad un indirizzo info@… ma solo alla mail del selezionatore.
- Effettua sempre un follow-up (controllo) dopo che hai inviato il CV, tramite telefono o nuova email per sapere se la tua candidatura è stata esaminata.