Come utilizzare l’intelligenza artificiale generativa per creare contenuti utili?
Come creare contenuti utili con l’IA?
A seguito dell’ampia diffusione dell’Intelligenza Artificiale e alla luce del nuovo AI Act entrato in vigore lo scorso 13 Marzo, il dibattito su come utilizzare l’IA generativa per creare testi, immagini e video e sempre pù acceso.
In questo articolo, cerchiamo di fare chiarezza su alcuni aspetti di questo interessante argomento, precisando che i produttori di contenuti (SEO, Copywriter, Videomaker, Social Media Manager, ecc …) dovrebbero utilizzarla come un utile strumento per perfezionare la propria “arte”, ma non per automatizzarla!
Cosa rende un contenuto “utile”?
Come già scritto in un altro articolo riguardanti le linee guida per creare contenuti utili, un testo può essere ritenuto “utile” se:
1. E’ stato creato per un pubblico specifico: se il tuo target potenziale dovesse “atterrare” sul tuo sito, troverebbe “utili” i tuoi contenuti?
2. Presenta competenza: il contenuto del tuo sito è scritto da un esperto/appassionato che dimostra di conoscere bene l’argomento?
3. È affidabile e credibile: se tu fossi il lettore, ti fideresti delle informazioni presentate nell’ articolo del tuo sito?
4. Soddisfa i desideri o le necessità di chi effettua la ricerca: dopo aver letto i tuoi contenuti, il lettore se ne andrà con la sensazione di aver imparato abbastanza sull’argomento, in modo da soddisfare sufficientemente le sue esigenze?
Come Creare Contenuti Utili con l’IA: punti di forza e debolezza dell’IA
Quali sono i punti di forza/debolezza dei Chatbot IA?
Se sei un SEO – Copywriter, saprai certamente che i Chatbot possono generare testo “coerente” e “fluido”; questi strumenti, tuttavia, senza la supervisione umana potrebbero commettere diversi errori.
Esempio:
- quando utilizzi “ChatGPT” considera la possibilità di controllare le informazioni importanti (poichè potrebbero non essere corrette).
- quando impieghi “Gemini“, controlla con attenzione le sue risposte, perchè potrebbe visualizzare informazioni imprecise sulle persone.
Quando è opportuno utilizzare l’Intelligenza Artificiale Generativa?
l’intelligenza artificiale generativa può essere particolarmente utile per alcune attività di scrittura, come:
1. Brainstorming e ideazione: i chatbot con intelligenza artificiale possono generare idee, schemi o alternative su un determinato argomento. Ciò può aiutare i creatori di contenuti a superare il “blocco dello scrittore”, trovando nuovi spunti per articoli, post di blog o storie.
2. Ricerca e raccolta di informazioni: l’intelligenza artificiale generativa può analizzare set di dati di grandi dimensioni e sintetizzare informazioni complesse. Grazie a questa capacità, l’IA può identificare fonti rilevanti, suggerire argomenti interessanti e generare approfondimenti strategici, facendo risparmiare tempo alla ricerca.
3. Ampliare le idee o creare bozze: i chatbot con intelligenza artificiale possono aiutare i copywriter a creare strutture di contenuti di base, generare descrizioni basate sui fatti, produrre contenuti in più lingue o scrivere semplici introduzioni e conclusioni.
4. Miglioramento dei contenuti: l’IA può generare riassunti, identificando errori grammaticali, suggerire frasi alternative e verificare eventuali plagi.
Come Creare Contenuti Utili con l’IA: in che modo utilizzarla?
In che modo i produttori di contenuti dovrebbero utilizzare l’Intelligenza Artificiale Generativa?
L’intelligenza artificiale generativa dovrebbe essere considerata come uno strumento per assistere gli scrittori, non come un sostituto della creatività e della competenza umana.
Un SEO – Copwriter, ad esempio, dovrebbe:
1. Sviluppare aspettative chiare: riflettere sui un uso responsabile dell’intelligenza artificiale generativa nelle loro creazioni, dando priorità all’originalità dei propri contenuti e controllando i fatti.
2. Concentrarsi su comandi “(prompt) chiari” e “specifici“: per guidare l’output di un chatbot AI verso il risultato desiderato. La specificità del prompt influenza la qualità e la pertinenza del contenuto generato.
3. Sviluppare un pensiero critico che preveda delle correzioni: considerando che l’output generato dall’intelligenza artificiale necessita di analisi e modifiche, gli scrittori dovrebbero valutare la pertinenza e la coerenza del contenuto generato, integrandolo con eventuali correzioni.
4. Aggiungere un “tocco di personalità”: un SEO Copywriter deve considerare l’aggiunta di approfondimenti personali o esperienze ai contenuti generati dall’intelligenza artificiale, in modo da renderli più coinvolgenti e autentici.
5. Frequentare un corso “ad hoc” per utilizzare in maniera corretta e funzionale i chatbot AI.
